Guida Pratica Alle Agevolazioni Contributi e Detrazioni Fiscali 
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Detrazioni

È il momento giusto per acquistare montascale Garaventa Lift! Scopri come puoi risparmiare grazie alle detrazioni fiscali, ai contributi statali e all’IVA agevolata.

Oggi è possibile approfittare delle agevolazioni fiscali previste dalla legge italiana e ottenere detrazioni dal 19% fino al 50% e, in alcuni casi, ad usufruire dei Contributi Statali e dell’iva agevolata al 4% sull’acquisto di un montascale, servoscale o elevatore Garaventa.

Qui di seguito puoi trovare le informazioni relative alle agevolazioni fiscali per il 2021.

Scarica la Guida pratica alle agevolazioni fiscali per l’acquisto di montascale, servoscale ed elevatori di Garaventa oppure contattaci per ricevere tutte le informazioni

Le informazioni riportate sul sito e sulla guida pratica hanno lo scopo di fornire tutte le nozioni relative ai contributi e detrazioni per l’acquisto di un montascale o elevatore. Per conoscere la reale applicabilità dei contributi al singolo contribuente, consigliamo di rivolgerti al tuo esperto fiscale o commercialista di fiducia.


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Detrazioni fiscali 2021

Anche per il 2021 il Governo Italiano ha previsto la proroga delle agevolazioni fiscali. 

Le detrazioni disponibili nel 2021 sono:

  • detrazione del 50%
  • detrazione del 19%
  • ecobonus 110%*

Gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche e quindi l’acquisto di montascale, servoscale, piattaforme elevatrici e ascensori domestici Garaventa Lift rientrano nelle agevolazioni fiscali 2021.

* Le procedure e i requisiti per la richiesta dell'ecobonus 110% volte all'installazione di un ascensore, un montascale o un servoscale non sono ancora state indicate dagli organi competenti. Garaventa Lift ha messo a disposizione una newsletter gratuita  per essere aggiornati, appena possibile, sull'argomento. Iscrizione newsletter Superbonus 110% qui.

Per le detrazioni del 50% e del 19% dovrai seguire la procedura prevista dall’Agenzia delle Entrate che, per comodità ti riportiamo in questa guida.


 

Detrazione del 50%

La detrazione del 50% consiste in una detrazione dall’Irpef del 50%

delle spese sostenute, fino a un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 96.000 euro per unità immobiliare. La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

La detrazione del 50% è applicabile per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2021.

L’agevolazione fiscale sugli interventi di ristrutturazione edilizia è disciplinata dall’art. 16-bis del Dpr 917/86.

A chi spetta la detrazione?

La detrazione del 50% spetta a qualsiasi contribuente residente in Italia e all’estero che, indipendentemente dallo stato di salute, abbia acquistato un montascale, servoscala o elevatore per un immobile di proprietà o detenuto a titolo idoneo (uso, usufrutto, abitazione, locazione, comodato) sito in Italia. In sintesi:

  • ai proprietari degli immobili oggetto di ristrutturazione
  • agli inquilini degli immobili oggetto di ristrutturazione
  • al titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione..) sull’immobile oggetto di ristrutturazione
  • al familiare convivente del possessore (coniuge, parenti fino al 3° grado, affini entro il 2° grado).

In questo caso tutta la documentazione (fatture di Garaventa Lift e bonifici) dovranno essere intestati al destinatario della detrazione.

La condizione di convivente o comodatario deve sussistere al momento dell’invio della comunicazione di inizio lavori.


Per quali immobili sono previste le agevolazioni?

L’agevolazione è concessa per interventi su unità immobiliari:

  • residenziali: sono esclusi gli edifici a destinazione produttiva e commerciale;
  • iscritti in catasto: in assenza dell’iscrizione è sufficiente che sia stato richiesto l’accatastam
  • ubicati sul territorio dello Stato, per i quali è stata corrisposta, a decorrere dal 1997, l’ICI

Procedura per usufruire della detrazione fiscale del 50%

Qui di seguito ti riportiamo le regole per usufruire della detrazione per l’acquisto del montascale o elevatore Garaventa Lift.

Per qualsiasi dubbio sulla procedura da seguire per beneficiare delle detrazioni, puoi contattare il Consulente Garaventa che ti ha formulato il preventivo gratuito.

Se non hai ancora un nostro preventivo ma desideri comunque ricevere informazioni sulle agevolazioni per l’acquisto di un ascensore o montascale Garaventa puoi contattarci al numero verde 800 395 385.

Quali modalità di pagamento sono necessarie?

I pagamenti devono essere fatti con bonifico bancario o postale (anche “on line”) tramite apposito bollettino. Ricordati di comunicare alla banca o all’ufficio postale che intendi usufruire della detrazione fiscale sulle ristrutturazioni edilizie perché, per avere accesso a tale rimborso, è necessario utilizzare il corretto modulo di bonifico.

Nel modulo dovrai indicare:

    • causale del versamento, con riferimento alla norma (articolo 16-bis del Dpr 917/1986):

“Pagamento acconto/saldo per acquisto montascale/servoscala/elevatore ai fini abbattimento barriere architettoniche come da fattura n° XX emessa da Garaventa Lift Srl”

  • codice fiscale del beneficiario della detrazione: chi effettua il pagamento
  • codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento: la partita iva/codice fiscale di Garaventa Lift srl è 07644140969.

Ho diritto alla detrazione se ho acquistato tramite finanziamento?

Anche se hai acquistato un prodotto Garaventa tramite finanziamento hai diritto alla detrazione a patto che sussistano 2 condizioni:

  • la società che concede il finanziamento paghi l’impresa che ha eseguito i lavori con le modalità indicate nel paragrafo “Modalità di pagamento autorizzate“
  • “Pagamento acconto/saldo per acquisto montascale/servoscala/elevatore ai fini abbattimento barriere architettoniche come da fattura n° XX emessa da Garaventa Lift Srl”
  • il contribuente sia in possesso della ricevuta del bonifico effettuato dalla società finanziaria al fornitore della prestazione.

Ai fini della detrazione, l’anno di sostenimento della spesa sarà quello di effettuazione del bonifico da parte della finanziaria.


Come compilare la dichiarazione dei redditi?

È sufficiente indicare nella  dichiarazione dei redditi  i dati catastali identificativi dell’immobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione.
La detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
La quota dell’anno 2020, per fare un esempio, deve essere portata in detrazione nella dichiarazione dei redditi 2020 che presenterai nel 2021.

È sufficiente indicare nella  dichiarazione dei redditi  i dati catastali identificativi dell’immobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione.
La detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
La quota dell’anno 2019, per fare un esempio, deve essere portata in detrazione nella dichiarazione dei redditi 2019 che presenterai nel 2020

È sufficiente indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell’immobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione.
La detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
La quota dell’anno 2020, per fare un esempio, deve essere portata in detrazione nella dichiarazione dei redditi 2020 che presenterai nel 2021.


Quali documenti devo conservare?

I documenti che dovrai conservare ed esibire a richiesta degli uffici finanziari sono:

  • fatture e ricevute fiscali relative alle spese effettivamente sostenute
  • ricevute dei bonifici di pagamento.

Tale documentazione deve risultare intestata alle persone che fruiscono della detrazione.


Cosa avviene in caso di cambio di possesso dell’immobile?

Nel caso in cui l’immobile venga venduto prima che si sia goduto dell’intera detrazione, salvo accordo diverso tra le parti, la detrazione delle quote non utilizzate viene trasferito all’acquirente dell’unità abitativa.
se l’immobile oggetto della detrazione viene donato a un altro soggetto, sarà quest’ultimo a godere della restante detrazione.
Se il titolare dell’immobile decede, il diritto a fruire delle quote residue spetta agli eredi ma solamente se l’erede conserva la detenzione materiale e diretta dell’immobile.
La cessazione della locazione o del comodato non fa venire a meno il diritto alla detrazione all’inquilino o comodatario che hanno eseguito le opere di installazione del montascale o elevatore e quindi continueranno a fruirne.


 

Detrazione fiscale del 19%

Il contribuente può detrarre dall’imposta lorda a suo carico un importo pari al 19% della spesa sostenuta (art. 13-bis del DPR n° 917 del 22/12/1986 e modifiche) per l’acquisto di un montascale, servoscale o elevatore Garaventa Lift;

Chi può richiedere la detrazione del 19%?

Le persone che possono richiedere il contributo sono:

  • i soggetti riconosciuti ufficialmente invalidi dalle ASL o da enti preposti. Per poter usufruire delle detrazioni del costo del servoscala, l’invalidità del soggetto deve comportare limitazioni nelle capacità motorie.
  • il contribuente che abbia fiscalmente a carico il soggetto portatore di handicap

Come richiedere la detrazione del 19%?

Per richiedere la detrazione del 19%, è necessario seguire la stessa procedura applicata per le spese mediche:

  • conservare le fatture relative all’acquisto del servoscale e portare l’importo in detrazione all’interno della dichiarazione dei redditi relativa all’anno nel quale si è sostenuto il pagamento della spesa.

Per ottenere la detrazione è indispensabile presentare il Mod. Unico?

Qualora l’acquirente non sia solito presentare il mod. Unico in quanto pensionato o lavoratore dipendente senza altri redditi, è indispensabile provvedere alla presentazione del mod. 730.
I lavoratori pensionati e dipendenti (anche in presenza di altri redditi come ad esempio immobili, terreni, capitali) possono presentare il mod. 730. Il mod. 730 permette il recupero delle imposte a credito in tempi più rapidi rispetto al mod. Unico in quanto queste verranno liquidate dal sostituto d'imposta (datore di lavoro o ente che eroga la pensione) nel mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione dei redditi.


 

Cumulabilità delle detrazioni del 50% e 19%

Le detrazioni del 50% e del 19% non sono cumulabili.

I contributi concessi dalla Legge 13/89 sono cumulabili con altri contributi concessi a qualsiasi titolo (quindi anche con le detrazione IRPEF del 19% o del 50%) purché l’erogazione complessiva, pari alla somma del contributo legge 13/89 e delle detrazioni IRPEF, non superi la spesa effettivamente sostenuta.


 

Contributo statale legge 13/89

La Legge 13/89 prevede un contributo che viene riconosciuto a seguito dell’acquisto da parte del Cittadino del montascale, servoscale o elevatore.

Se si desidera ricevere il contributo per il 2020, è necessario presentare la domanda entro il 1° Marzo 2021. Se si presenta la domanda di contributo dopo il 1° Marzo 2021, verrai inserito nella graduatoria del 2021.

Il riconoscimento del contributo non è quindi immediato. La tua Regione, inoltre, può prevedere criteri di assegnazione e tempistiche specifiche.

Consultate le informazioni qui di seguito per conoscere tutte le informazioni sul contributo statale previsto dalla Legge 13/89.

Chi può richiedere il contributo?

Per ottenere il contributo non è necessario esser stati riconosciuti invalidi dall’A.S.L. o dagli enti preposti bensì è sufficiente dimostrare di avere una patologia che rende oggettivamente difficoltoso il superamento della scala.
Chi ha invalidità riconosciuta al 100% dal’A.S.L. ha però il diritto di precedenza in graduatoria.
In alcune Regioni da qualche anno possono usufruire del contributo solamente le persone con invalidità riconosciuta al 100%. Per sapere quale è il criterio adottato dalla tua Regione, contattaci senza impegno.


Chi deve presentare la domanda?

La domanda di contributo dovrà essere presentata dalla persona che presenta le difficoltà di deambulazione o dai suoi tutori/da chi detiene la patria potestà.


Per quali opere si può richiedere il contributo?

Il contributo si può richiedere per l’installazione di un montascale, servoscale ed elevatore nell’immobile in cui risiede stabilmente il richiedente.


A chi presentare la domanda?

La domanda di contributo dovrà essere presentata all’Ufficio Comunale preposto. (Il Comune di riferimento dovrà essere quello in cui si trova l’immobile e dove il richiedente abbia dimora stabile ed abituale); Il contributo viene erogato dal Ministero dei Lavori Pubblici che lo distribuirà alle Regioni e ai Comuni in base al n° di richieste di contributo pervenute.


Quando presentare la domanda?

In qualsiasi momento dell'anno è possibile presentare la domanda per il contributo per l'abbattimento barriere architettoniche però le domande relative all'anno d'interesse devono essere presentato entro il 1° Marzo dell'anno successivo.
Per esempio: se si desidera ricevere il contributo per il 2019 è necessario presentare domanda entro il 1° Marzo del 2020. Se, invece, si presenta la domanda dopo il 1° Marzo 2020 il contributo entrerà nella graduatoria dell'anno 2020.


Criteri per l’erogazione del contributo?

Le richieste vengono considerate valutando i seguenti criteri di precedenza:
  • i soggetti riconosciuti invalidi al 100% con difficoltà motorie hanno la precedenza nella graduatoria per l’ottenimento del contributo;
  • le erogazioni vengono effettuate considerando l’ordine cronologico di ricezione delle richieste di contributo da parte del Comune;
  • Le domande non soddisfatte nell'anno per insufficienza di fondi restano comunque valide per gli anni successivi: non sarà quindi necessaria una nuova verifica di ammissibilità.
  • La domanda tuttavia perde efficacia qualora vengano meno i presupposti del diritto al contributo (ad esempio: trasferimento dell'istante in altra dimora).

Quale documentazione è necessario presentare?

Documentazione da inviare PRIMA dell’inizio dei lavori di installazione e PRIMA dell’emissione della fattura di acconto

Per presentare la domanda di contributo è necessario allegare alla stessa:
    • Certificato del vostro medico su carta semplice con indicazione della patologia e delle conseguenti limitazioni che la stessa provoca al soggetto;
    • Descrizione sommaria delle opere e della spesa prevista (compresa IVA): potrete allegare il preventivo fornito da Garaventa Lift;
    • Autocertificazione nella quale indicare l'ubicazione dell'immobile in cui risiede il richiedente e oggetto dell'intervento programmato, gli ostacoli alla mobilità correlati all'esistenza di barriere; 4) Codice fiscale del beneficiario del contributo;/span>
    • Fotocopia carta d'identità; - la documentazione deve essere presentata con marca da bollo da 16,00 euro.
    • In casi specifici (invalidità al 100%, immobile in condominio, immobile in locazione presenza di tutore in caso di minore o incapace) è necessario allegare anche:
    • Fotocopia autenticata del certificato d’invalidità nel caso in cui il richiedente fosse invalido al 100%
    • Autorizzazione del Condominio risultante da deliberazione firmata dall'Amministratore pro-tempore
    • Atto comprovante l'assenso del locatore (per opere interne all'alloggio in affitto)
    • Atto di tutela, in originale o in copia autenticata (per minori o incapaci)

Documentazione da inviare DOPO l’installazione del montascale, servoscala, elevatore quindi AL TERMINE dei lavori.

  • Fattura emessa da Garaventa Lift al termine dei lavori*.
  • L'erogazione del contributo avviene dopo l'esecuzione dell'opera e in base alle fatture debitamente quietanzate: il richiedente ha pertanto l'onere di comunicare all’ Ufficio Comunale preposto la conclusione del lavori con trasmissione della fattura.

Qual è l’entità del contributo?

Il contributo è concesso nella seguente misura:
  • per importi fino a € 2.582,28: in misura pari alla spesa effettivamente sostenuta.
  • per importi fino a € 12.911,42: il contributo/base è pari a €2.582,28 maggiorato del 25% della spesa eccedente gli € 2.582,28.
  • per importi fino a € 51.645,70 di un ulteriore 5% per la parte eccedente gli € 12.911,42.
Esempi di calcolazione:
Importo Entità contributo L. 13/89 Calcolazione
€ 2.582,28 € 2.582,28 Contributo base: € 2.582,28
€ 5.000,00 € 3.168,71 Contributo base: € 2.582,28 + 25% sull’eccedenza.
Eccedenza: € 5.000-2.582,28= 2.417,72.Il 25% di 2.417,72 è €604,43. Contributo finale: 2.582,28+604,43= 3.186,71.
€ 15.000,00 € 5.268,99 Contributo base: € 2.582,25
+ 25% sull’eccedenza di 12.911,42-2.582,28 quindi 2.582,29.
+5% sull’eccedenza di € 15.000 – 12.911,42= 104,43
Contributo finale: 2.582,28+2.582,29 + 104,43 = 5.268,99.
Garaventa Lift suggerisce comunque di affidarti al tuo commercialista che saprà gestire al meglio la tua casistica specifica. Potrai chiedere in qualsiasi momento al Consulente Garaventa che ti ha formulato il preventivo di indicarti quale sarà l’entità del contributo a te riservato.

Il contributo è cumulabile con le detrazioni?

I contributi concessi dalla Legge 13/89 sono cumulabili con altri contributi concessi a qualsiasi titolo (quindi anche con le detrazione IRPEF del 19% o del 50%) purché l’erogazione complessiva, pari alla somma del contributo legge 13/89 e delle detrazioni IRPEF, non superi la spesa effettivamente sostenuta.


 

Iva agevolata al 4%

Per l’acquisto di ausili tecnici e informatici necessari all’accompagnamento, alla deambulazione e al sollevamento dei disabili si applica l’aliquota agevolata del 4% (anziché quella ordinaria del 22%).

Sono soggetti ad Iva agevolata del 4%, per esempio:

  • servoscala a piattaforma e altri mezzi simili, che permettono ai soggetti con ridotte o impedite capacità motorie il superamento di barriere architettoniche come Artira e X3
  • montascale a poltroncina per il superamento delle barriere architettoniche come Elegance, Alliance, 1100, 1000 e 2000
  • piattaforme elevatrici e ascensori domestici per il superamento delle barriere architettoniche come Opal, Elvoron e Genesis B.
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